mercoledì 12 gennaio 2011

Il Polesine, una terra ricca di avvistamenti UFO. 22 Aprile 2010



Luci bianche velocissime nel cielo, strani dischi luminescenti che appaiono e scompaiono all'orizzonte, ombre tra gli alberi che fanno temere un marziano: alzi la mano chi non ha mai ''visto'', o creduto di aver visto un UFO, o non ne ha mai sentito i racconti da amici e conoscenti.
Il Veneto, per chi ci crede, e' terra anche di Ufo. Sono circa 1.500 gli avvistamenti di dischi volanti e altri fenomeni inspiegabili catalogati dal 1978 nella regione dall'Usac, il centro accademico di studi ufologici presieduto dal prof. Sebastiano Di Gennaro. Se c'e' una zona che pare vocata alle visite aliene questa e' il Polesine, la terra di mezzo tra i fiumi Po e Adige, dove l'Usac ha catalogato oltre agli avvistamenti Ufo (una trentina quelli approfonditi dagli esperti del centro), anche altri strani fenomeni: come l'Homo Saurus, un bipede dall'aspetto di rettile, corpo squamoso, che si muoverebbe tra i due principali fiumi del Polesine e i suoi affluenti.
Quanto alla mole di segnalazioni di oggetti volanti non identificati, il 70% - spiegano nel sito dell'Usac - riguarda avvistamenti di luci notturne, dischi diurni, avvistamenti radar visuali del 'primo tipo', il 20% incontri del 'secondo tipo' (atterraggi di Ufo caratterizzati da impronte al suolo e tracce visibili), il 3% incontri del 'terzo tipo' (persone che hanno raccontato di aver visto gli alieni) e per il 7%, azzarda l'Usac, incontri del 'quarto tipo, casi di soggetti che sarebbero entrati in contatto con esseri alieni.
Gli abitanti del Veneto, a partire dagli anni '60, hanno visto di tutto: velivoli a forma di ''sigari'', navi 'madri', dischi di forma sferica e campanulare, aeromobili lucenti a forma di triangolo, sonde. Lendinara, Cavazzana di Lusia, Pincara, Ariano Polesine, Barbamarco, Crespino, Adria, Arqua' Polesine, la stessa Rovigo, sono le localita' che contano il maggior numero di avvistamenti Ufo. Nei primi anni 2000, anche la provincia di Venezia, con Jesolo, Verona, il padovano, con Brugine, sono entrati nelle cronache i casi di navi extraterrestri viste nel cielo.
C'e' stato poi il caso dell'Ufo sul cielo del Vajont, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: un disco uguale uguale a quelli dei film di fantascienza immortalato da un videoamatore nell'estate del 2003. Si vede la nave aliena, sferoidale, che si muove avanti e indietro sopra un torrente, a beneficio di telecamera. Talmente bello da destare dubbi anche negli ufologi. Se poi l'interesse per il cielo non e' dato dagli Ufo, bensi' da oggetti ben piu' 'identificati', le stelle, anche in questo caso Il Veneto nelle notti di primavere offre buone occasioni di caccia, anche senza telescopio.
I posti delle stelle, lontani dalle luci cittadine dove la visuale e' piu' nitida, sono numerosi. Nel feltrino (Belluno), c'e' il Monte Avena, 1.450 metri d'altitudine, dove i gruppi di astrofili organizzano talvolta osservazioni collettive. Una buona vista della volta celeste la offre anche Cima Campo, vicino ad Arsie' (Belluno), mentre un vero palcoscenico sul cosmo e' Passo Giau, oltre 2.000 metri, il valico piu' alto delle Dolomiti, punto d'osservazione insuperabile. Nelle notti di stelle cadenti, un buon posto nei dintorni di Venezia, senza fare molta strada, e' il litorale di Pellestrina.
Nel padovano, i Colli Euganei hanno buoni 'posti' delle stelle, come il Monte della Madonna, o il Venda. Basta comunque dirigersi verso la campagna aperta, ad almeno una decina di chilometri dai centri abitati, per trovare buoni punti di osservazione. Sulla strada che collega Este (Padova) a Badia Polesine (Rovigo), ad esempio, il tratto che attraversa la zona delle Valli Mocenighe mostra ancora il cielo buio come in montagna, e chiunque, nelle notti limpide, puo' distinguere ad occhio nudo la scia biancastra della Via Lattea. Un ''privilegio'' non piu' consentito nelle citta'.

fonte =
http://mysterium.blogosfere.it/2010/04/il-polesine-una-terra-ricca-di-avvistamenti-ufo.html

SCOPERTA IMMAGINE PREISTORICA RAFFIGURANTE UN UFO E UN ESSERE ALIENO




In una zona dell’India un gruppo di antropologi che lavorano con le tribù di montagna, hanno scoperto una stranissima e sorprendente immagine preistorica che raffigura degli strani esseri probabilmente non umani, con degli oggetti volanti che ricordano molto gli avvistamenti di ufo dei giorni nostri.L’archeologo della zona “Khan Wassim”, afferma che l’immagine in questione possa risalire a circa 10.000 anni fa. Se questo fosse vero confermerebbe ancora una volta, che gli ET conoscono molto bene la…nostra terra e che per loro non è una nuova scoperta come qualcuno pensa.Nell’immagine è raffigurato un essere sulla sinistra, probabilmente con una tuta spaziale, accompagnato sulla sua destra da un astronave di forma sferica che assomiglia incredibilmente agli avvistamenti degli ultimi anni, con delle piccole sfere in basso che sembrano cadere o indicare una direzione ed infine un oggetto in alto che ad alcuni, dando naturalmente una propria opinione, possa sembrare ad una specie di Stargate.

Fonte:informazionepura.it